I robot di Google DeepMind si stanno candidando con piglio deciso al ruolo di chef personale, preparando meticolosamente un cestino del pranzo con una precisione che rasenta l’inquietante. Spinti da Gemini e da un inedito processo di “pensiero” che emula il ragionamento chain-of-thought, questi bot sono in grado di eseguire comandi verbali con un’accuratezza disarmante. Si rifiuteranno, tuttavia, categoricamente di farlo con la voce di Batman, a dimostrazione che persino un’intelligenza artificiale ha la sua dignità.