Proprio quando pensavate che il vostro smart speaker stesse diventando più furbo, LG Electronics ha deciso di alzare la posta, annunciando che svelerà un robot domestico a tutti gli effetti, l’LG CLOiD, al CES 2026 di Las Vegas. L’azienda presenta questa mossa come un passo fondamentale verso la sua visione di una “Casa a Lavoro Zero”, un futuro in cui potrete finalmente mandare in pensione la vostra ruota delle faccende e lasciare che una macchina si occupi della noia. LG promette che CLOiD è progettato per svolgere un’ampia gamma di compiti domestici, liberando teoricamente il vostro tempo per cose più importanti, come chiedervi se siete diventati obsoleti.
Non è il solito aspirapolvere con un chip di personalità. LG ha equipaggiato CLOiD con due braccia articolate, ognuna con sette gradi di libertà per movimenti simili a quelli umani, e mani con cinque dita azionate individualmente per una destrezza avanzata. L’obiettivo è eseguire compiti delicati e precisi che lascerebbero altri robot a brancolare nel buio. L’intera operazione è alimentata da ciò che LG chiama “Affectionate Intelligence”, un sistema di IA progettato per imparare, interagire e affinare le sue risposte nel tempo per fornire un supporto più personalizzato. Se questo “affetto” si estenda fino a perdonarvi per aver lasciato i calzini sul pavimento, resta da vedere.

Il debutto di CLOiD è un chiaro segnale della svolta strategica di LG verso la robotica come motore di crescita fondamentale. L’azienda ha istituito un HS Robotics Lab dedicato per affinare il proprio vantaggio competitivo e sta attivamente cercando partnership con altre aziende di robotica. Questo annuncio arriva poco prima di quello che si preannuncia essere un CES 2026: Las Vegas si prepara agli AI e robot molto robot-centrico, dove ogni grande attore tecnologico sembra determinato a piazzare un automa amichevole (o almeno utile) in ogni casa. I visitatori potranno verificare se l’hype è reale allo stand di LG (#15004) presso il Las Vegas Convention Center.
Perché è importante?
La spinta verso un robot domestico multiuso è l’equivalente di un’impresa epica per l’industria tecnologica consumer. Mentre i robot a compito singolo come gli aspirapolvere sono comuni, un umanoide multiuso in grado di navigare in una casa caotica e manipolare un’ampia varietà di oggetti è una sfida ingegneristica monumentale. CLOiD di LG rappresenta un serio tentativo di risolvere questo enigma, spingendo l’industria oltre i gadget di nicchia e verso la visione a lungo promessa di un assistente domestico veramente automatizzato. Il suo successo – o il suo clamoroso fallimento – al CES sarà un punto di riferimento critico per il futuro della robotica domestica.






