Nella sua incessante crociata per rendere la vostra auto, diciamo, un po’ meno… sprovveduta, Comma.ai, Inc. ha svelato il comma four, il suo ultimo hardware progettato per far girare il sistema di assistenza alla guida openpilot. Annunciato il 25 novembre 2025, il nuovo dispositivo vi costerà ancora 999 dollari, ma per quel prezzo, otterrete un pacchetto che, secondo quanto riferito, è un quinto delle dimensioni del suo predecessore, il comma 3X. Nonostante il drastico ridimensionamento, Comma afferma che racchiude la stessa potenza di calcolo e suite di sensori, il tutto imperniato su un processore Qualcomm Snapdragon 845 MAX. La designazione “MAX” deriva da un nuovo sistema di raffreddamento, progettato su misura per prevenire il thermal throttling, assicurando che sia il silicio a sudare, così non dovrete farlo voi.
Per i non addetti ai lavori, openpilot è un sistema di assistenza alla guida di Livello 2 open-source, che è un modo gentile per dire che non si tratta di un’auto a guida autonoma. Invece, potenzia i sistemi esistenti di un veicolo per offrire funzionalità come il Controllo Adattivo della Velocità (ACC) avanzato e il Mantenimento Automatico della Corsia (ALC), gestendo sterzo, frenata e accelerazione su oltre 300 modelli di auto compatibili. Il sistema utilizza una funzione di monitoraggio del conducente basata su telecamera per assicurarsi che stiate ancora prestando attenzione, presumibilmente per ammirarlo mentre fa la sua magia. Una “Modalità Sperimentale” permette persino al sistema di gestire segnali di stop e semafori rossi, per coloro che amano un tocco di avventura in più nel tragitto casa-lavoro.
Il comma four non è solo più piccolo; è stato riprogettato per la producibilità e un’esperienza utente più raffinata. Il dispositivo presenta una nuova interfaccia utente su un nitido display OLED da 1,9 pollici ed è posizionato come un prodotto elettronico di consumo maturo, piuttosto che l’ennesimo kit di sviluppo per appassionati irriducibili. Secondo l’azienda, il dispositivo è più silenzioso, funziona a temperature più basse ed è più facile da installare, segnalando una chiara spinta verso un’adozione più ampia per i conducenti che desiderano le funzionalità di domani senza dover comprare l’auto di domani.
Perché è importante?
In un settore ad alta intensità di capitale, famoso per bruciare miliardi in progetti moonshot, l’approccio iterativo di Comma.ai è una lezione di innovazione pragmatica. Invece di inseguire il fantasma della piena autonomia, l’azienda si concentra sul perfezionamento di un prodotto utile e installabile dall’utente che rende la guida quotidiana meno tediosa. Il comma four rappresenta la maturazione di questa strategia: affinare l’hardware, migliorare l’esperienza utente e rendere l’alternativa open-source ai sistemi proprietari delle principali case automobilistiche più allettante che mai. È il Linux dei sistemi di assistenza alla guida: un’opzione potente, guidata dalla comunità, per coloro che preferiscono aggiornare la propria auto, non sostituirla.






