Robot Natale 2025: Presidenti Danzanti e Optimus che distribuiscono popcorn

È arrivato quel periodo meraviglioso dell’anno in cui le aziende tech mettono da parte i bilanci trimestrali e i grafici azionari per lottare per un obiettivo ben più nobile: chi riuscirà a sfornare il video natalizio con robot più strano, spettacolare o, diciamocelo, imbarazzante. È la cartolina di Natale digitale dei nostri tempi, dove cani robot che ballano e parate di kitsch generato dall’intelligenza artificiale hanno sostituito i paesaggi innevati. Vediamo cosa ci ha riservato la stagione 2025!

Il concorrente più inaspettato di quest’anno è stato senza dubbio il presidente venezuelano Nicolás Maduro, che ha deciso di rilassarsi un po’ con qualche robot umanoide in mezzo alle tensioni geopolitiche. Il video, girato a una fiera commerciale di Caracas, ha fatto rapidamente il giro del web. Il presidente si è scatenato a ritmo di musica tradizionale natalizia venezuelana con le macchine dai movimenti un po’ rigidi, e l’intera scena è stata allo stesso tempo surreale e infinitamente divertente. Difficile decidere se sia il precursore di una visione distopica o solo una trovata di PR davvero bizzarra.

Assistenti Umanoidi in Servizio Festivo

Sul fronte dei robot umanoidi, quest’anno i produttori hanno bilanciato utilità e intrattenimento. Una startup britannica, la Humanoid, ha presentato il suo robot HMND 01 mentre ricreava la celebre scena del classico cinematografico Love Actually. Il robot ha imitato lo stile infinitamente meticoloso e lento di Rowan Atkinson nell’impacchettare i regali, una perfetta dimostrazione delle sue capacità motorie fini – e del perché non gli affideremmo mai gli incarti dei regali dell’ultimo minuto.

Nel frattempo, Tesla ha portato il suo robot Optimus anche in Europa, dove è apparso a un mercatino di Natale in un centro commerciale di Berlino. L’umanoide distribuiva popcorn alla folla curiosa e rispondeva con un amichevole “thumbs up” a ogni “grazie”. Sebbene la dimostrazione fosse spettacolare, rimaneva la questione di quanto il robot svolgesse il compito in modo autonomo. La scena, in ogni caso, è stata d’effetto e ha generato lunghe code allo stand.

Boston Dynamics: Dove la creatività è andata in ferie

Boston Dynamics, che in passato aveva fornito i video natalizi indiscutibilmente più spettacolari del settore, quest’anno è stata sorprendentemente sobria. Nel loro augurio di Capodanno, il loro robot Stretch, specializzato in compiti logistici, impacchetta scatole regalo su una slitta trainata da cani robot Spot, con tanto di corna sulla testa. Il tutto sembrava più una dimostrazione di ottimizzazione dei processi di magazzino in un’ambientazione festiva, piuttosto che una dimostrazione tecnologica mozzafiato.

Questo approccio pragmatico è in netto contrasto con gli anni precedenti. Chi non ricorda il salto mortale all’indietro del robot Atlas, che ha ridefinito la nostra percezione del movimento umanoide? O quel video di tre anni fa, in cui un team di Spot decorava con precisione un albero di Natale, posizionando perfettamente anche il puntale. Sembra che, sotto la proprietà di Hyundai, Boston Dynamics si sia orientata verso la praticità, concentrandosi sull’aumento dell’efficienza in applicazioni industriali reali, come il lavoro nei magazzini di Gap, piuttosto che sul “fattore wow”.

Accordo Finale: Una Canzone dalla Macchina

Infine, per completare il quadro festivo di confusione, ecco una canzone natalizia generata dall’intelligenza artificiale, “Robot Santa’s Midnight Groove”. Il brano emana un’atmosfera retrò sci-fi, mescolando elementi di soft lounge swing e soul futuristico. Anche se la canzone non proviene da un vero artista, è sorprendentemente piacevole da ascoltare e si adatta perfettamente all’atmosfera natalizia un po’ bizzarra e intrisa di tecnologia.

Sulla base dell’offerta di quest’anno, è chiaro che il mondo della robotica si sta muovendo contemporaneamente verso direzioni sorprendentemente umane e infinitamente pratiche. Il Natale del futuro porterà probabilmente ancora più assistenti automatizzati e melodie composte dall’IA, e noi saremo qui per commentare tutto questo con un pizzico di sarcasmo. Buone Feste!