Appena pensavi di aver riposto il pandoro e scollegato il Babbo Natale ballerino, internet ha deciso che avevamo bisogno di una seconda dose di video natalizi sui robot. A quanto pare, l’inarrestabile marcia del progresso non aspetta nessuno, nemmeno quelli di noi ancora in convalescenza dall’ultima tornata di Robot Natale 2025: Presidenti Danzanti e Optimus che distribuiscono popcorn . I laboratori di robotica di tutto il mondo, traboccanti di spirito festivo e budget di ricerca e sviluppo, hanno scatenato un’altra raffica di macchine danzanti, costruttrici e che sfilano. Quindi, versiamo un altro sorso di quel che resta del brindisi e vediamo quali doni i signori robot ci hanno elargito.
LimX Dynamics: una storia di due robot
LimX Dynamics aveva chiaramente un eccesso di spirito natalizio, rilasciando non uno, ma ben due video. Il primo era il loro robot a due ruote Tron, che ha decorato un albero di Natale con il tipo di entusiasmo solitamente riservato a un Roomba che scopre un angolo particolarmente pieno di briciole. Il ballo era… un ballo. Diciamo solo che non vincerà premi, a meno che non ci sia una categoria per “Il robot su ruote più eretto”.
Il loro secondo atto, tuttavia, è stato ben più avvincente. Il robot umanoide Oli si è esibito in un parcheggio sotterraneo per una performance sorprendentemente fluida e ben articolata. Alto 165 cm con 31 gradi di libertà, Oli ha mostrato movimenti di fianchi e gambe davvero impressionanti, una chiara dimostrazione del suo controllo del movimento avanzato. Non era solo un passo pre-programmato; era uno sguardo su una piattaforma bipede che sta acquisendo una seria fiducia nelle sue capacità locomotorie. È il tipo di progresso che ti fa chiedere se l’anno prossimo non faranno lo Schiaccianoci.
Inspire-Robots e lo Zen dei LEGO
Passando dalla pista da ballo all’officina, Inspire-Robots ha offerto una dimostrazione natalizia più sobria, eppure probabilmente più complessa. Le loro mani robotiche destre, che vantano sei gradi di libertà e un innovativo design a trasmissione lineare, hanno assemblato un set LEGO. Mentre il resto dei robot del mondo è impegnato a scatenarsi, Inspire-Robots sta silenziosamente padroneggiando le abilità motorie fini.
C’è una strana, ipnotica qualità nel guardare una mano robotica da migliaia di dollari manipolare delicatamente mattoncini di plastica. È un compito che frustra molti esseri umani, eppure la macchina lo esegue con una pazienza serena e calcolata. Siamo quasi stanchi di vedere robot costruire con i LEGO, ma allo stesso tempo no. È il benchmark perfetto e non minaccioso per un futuro in cui i robot, si spera, assembleranno i nostri mobili IKEA senza lasciare viti in avanzo.
Lumos Robotics: almeno l’hanno coreografato
In un mondo di robot che si dimenano, dobbiamo dare credito a chi spetta: Lumos Robotics ha effettivamente ingaggiato un coreografo. Il loro video natalizio mostrava un umanoide che eseguiva una routine che era un chiaro passo avanti rispetto alle solite dimostrazioni “guarda, riusciamo a stare in equilibrio”. I movimenti erano sincronizzati con la musica e c’era un chiaro senso della performance. È rinfrescante vedere un’azienda capire che se devi far ballare il tuo robot, tanto vale farlo con stile. Non era solo movimento; era uno spettacolo.
XPeng Robotics e la passerella della valle perturbante
E ora, per l’evento principale. XPeng Robotics ha rilasciato un video del suo robot umanoide, Iron, che ha fatto chiedere all’intero internet una sola cosa: “È CGI?” Il robot cammina con un’andatura fluida, da modella, così stranamente umana da sembrare un effetto speciale. La fluidità è così convincente che il CEO dell’azienda, He Xiaopeng, ha dovuto smentire pubblicamente le voci tagliando la copertura della gamba del robot sul palco per rivelare la meccanica interna.
Il segreto, a quanto pare, risiede in una combinazione di una colonna vertebrale bionica e “muscoli” in elastomero che consentono un livello di movimento realistico senza precedenti. Il dibattito stesso è una testimonianza della tecnologia; quando devi danneggiare fisicamente il tuo prodotto per dimostrare che è reale, hai ufficialmente varcato una nuova soglia nella valle perturbante. La performance è sia fantastica che leggermente terrificante, una perfetta sintesi dello stato della robotica alla fine del 2025.
Eccoci qui. La stagione dei video natalizi sui robot si è conclusa, lasciandoci con bipedi danzanti, maestri costruttori di LEGO e umanoidi da passerella che potrebbero essere miraggi generati al computer. Il progresso è innegabile, le presentazioni si fanno sempre più ambiziose e il confine tra ingegneria impressionante e marketing astuto continua a sfumare. Una cosa è certa: il prossimo Natale sarà ancora più strano.






