Figure 03: Un altro robot umanoide o uno sguardo al futuro?

Proprio quando pensavate che il mondo avesse abbastanza robot bipedi da popolare un blockbuster di fantascienza, eccone un altro che fa il suo ingresso in scena. Vi presentiamo Figure 03, l’ultima creazione di Figure AI. Prima di alzare gli occhi al cielo e mormorare qualcosa sulla “valle inquietante”, fermatevi un attimo. Mentre l’arena dei robot umanoidi si sta affollando al punto da richiedere un sistema di biglietteria, Figure 03 si sta facendo notare non con spettacolari salti mortali all’indietro, ma con scelte di design sottili e brutalmente pratiche che potrebbero davvero fare la differenza nel mondo reale.

Figure AI, fondata nel 2022 dall’imprenditore seriale Brett Adcock, non sta costruendo solo un progetto da fiera della scienza. Adcock, che in precedenza ha fondato Archer Aviation e Vettery, ha riunito un team di veterani provenienti da giganti della robotica come Boston Dynamics, Tesla e Google DeepMind. La missione dichiarata dell’azienda è quella di impiegare umanoidi per affrontare la carenza di manodopera, ed è sostenuta da un tesoro di denaro proveniente da personaggi del calibro di Jeff Bezos, Microsoft, NVIDIA e OpenAI. Questa non è una startup da garage; è un contendente di peso sin dal primo giorno.

Figure 03 humanoid robot standing against a white background with its name in large text

Progettato per il Mondo Reale, Non Solo per la Demo

A prima vista, Figure 03 è elegante. È meno “terrificante terminatore industriale” e più “elettrodomestico da Apple Store”. Ma i dettagli importanti riguardano meno la sua estetica minimalista e più la sua ingegneria di base. L’azienda ha realizzato una riprogettazione da zero, concentrandosi su alcune aree chiave: il suo sistema di intelligenza artificiale (soprannominato Helix), la sicurezza per ambienti domestici e lavorativi e, in modo cruciale, la produzione di massa.

Non si tratta solo di avere un bell’aspetto; si tratta di essere pratici. Il robot è rivestito in tessuti morbidi e schiuma a densità multipla per eliminare i punti di pizzicamento e renderlo più sicuro in presenza di fragili esseri umani. È anche il 9% più leggero del suo predecessore, rendendolo più maneggevole in spazi ingombranti e reali.

È Tutto nei Fianchi (e nelle Dita dei Piedi)

Mentre Atlas di Boston Dynamics stupisce con il parkour, Figure 03 si concentra su una forma di movimento più sottile, ma probabilmente più complessa: la navigazione efficiente negli spazi umani. I video promozionali evidenziano un’andatura fluida che sembra meno robotica di molti suoi simili. Un’innovazione chiave sembra risiedere nel design dell’anca e nell’aggiunta di dita dei piedi articolate, simili a quelle dell’Optimus di Tesla. Ciò consente al robot di spingere e atterrare più come una persona, permettendo un migliore equilibrio e una camminata più fluida, una caratteristica critica per navigare su qualsiasi superficie che non sia un pavimento di laboratorio perfettamente piatto.

Un Modo più Intelligente per Ricaricarsi

Uno dei problemi più noiosi e ingloriosi nella robotica è la ricarica. I cavi sono un incubo per l’autonomia. Figure 03 aggira elegantemente questo problema con la ricarica induttiva wireless. Il robot si posiziona semplicemente su una piastra di ricarica incorporata nel suo supporto, assorbendo energia a 2 kW senza dover armeggiare con una spina. Questa è una caratteristica che migliora enormemente la qualità della vita per l’implementazione, consentendo al robot di operare con maggiore autonomia e potenzialmente lavorare a turni con ricariche rapide, una necessità per il suo ciclo operativo previsto di 5 ore.

Una Visione per il Futuro

Non si può avere un robot utile senza una sofisticata suite di sensori, e Figure 03 è dotato di numerose telecamere. Il nuovo sistema di visione vanta il doppio del frame rate e un campo visivo più ampio del 60% per telecamera rispetto al modello precedente. Ma il trucco più intelligente è il posizionamento delle telecamere direttamente nei palmi delle mani. Questo offre al robot una visione ravvicinata e in prima persona delle attività di manipolazione, risolvendo i problemi di occlusione in cui le proprie dita potrebbero bloccare la vista dalle telecamere montate sulla testa. È una soluzione semplice e brillante per migliorare la presa e le abilità motorie fini.

Il cervello dietro l’hardware è Helix, il modello AI di visione-linguaggio-azione di Figure. Rafforzato da una collaborazione con OpenAI, il sistema è progettato per elaborare e ragionare a partire dal linguaggio, consentendogli di comprendere comandi verbali e imparare osservando gli esseri umani. Questa è la chiave per creare un robot “generale” che non sia limitato a pochi compiti pre-programmati.

I “Hunger Games” dei Robot Umanoidi

Figure 03 non esiste nel vuoto. Il campo è affollato, con Optimus di Tesla sviluppato per la produzione di massa fin dal primo giorno, e Atlas di Boston Dynamics che rimane il re indiscusso del movimento dinamico. Eppure, Figure sembra ritagliarsi una via di mezzo pragmatica. Mentre Tesla si concentra sulle proprie fabbriche e Atlas sembra più una piattaforma di ricerca, Figure ha già siglato un accordo con BMW per impiegare i suoi robot in un impianto di produzione automobilistica.

L’attenzione dell’azienda sulla producibilità – passando da costose lavorazioni CNC a metodi economicamente vantaggiosi come la pressofusione e lo stampaggio a iniezione di plastica – segnala una chiara intenzione di scalare rapidamente la produzione. Il CEO Brett Adcock ha dichiarato ambizioni di produrre fino a 12.000 unità all’anno, con un obiettivo a lungo termine di 100.000 robot in quattro anni.

Quindi, Figure 03 è quello giusto? È troppo presto per dirlo. Il salto da un video patinato a migliaia di unità affidabili che lavorano turni di 10 ore è monumentale. Ma concentrandosi sui problemi poco sexy e pratici – come la ricarica, la sicurezza e la producibilità – Figure AI sta presentando un argomento convincente che non sta costruendo solo un’altra demo. Sta costruendo un prodotto. E nel mondo brutale della robotica, questo potrebbe essere il trucco più intelligente di tutti.